L'intelligenza artificiale e la rivoluzione digitale dell'acqua

L'intelligenza artificiale sta rivoluzionando il settore idrico globale, dalla manutenzione predittiva ai miglioramenti della sostenibilità. Tuttavia, l'adozione rimane disomogenea. La nuova partnership AI Horizons di Isle aiuta le utility a superare le barriere del mondo reale e a sbloccare il pieno potenziale dell'AI. Scoprite come quasi 200 professionisti in Europa e negli Stati Uniti stanno dando forma al futuro dell'acqua digitale.

L'intelligenza artificiale e la rivoluzione digitale dell'acqua

Vanessa van Rossum, Consulente principale, Isle Nord Europa

Un mercato in rapida espansione

L'intelligenza artificiale (AI) non è più una promessa lontana. L'acqua digitale è piuttosto una forza di trasformazione che sta rivoluzionando il settore idrico globale. Mentre i servizi di pubblica utilità sono alle prese con sfide crescenti come la scarsità d'acqua, il cambiamento climatico e l'invecchiamento delle infrastrutture, l'IA sta emergendo come un fattore critico per una gestione dell'acqua più intelligente e sostenibile.
Dall'analisi predittiva al rilevamento delle perdite in tempo reale, le applicazioni di IA stanno portando all'efficienza operativa, al risparmio dei costi, alla conformità normativa e a una maggiore soddisfazione dei clienti. Solo nel 2024, il mercato dell'IA nel settore idrico ha raggiunto i 7,5 miliardi di dollari, sottolineando il suo ruolo centrale nel futuro del settore.

Consentire una gestione sostenibile dell'acqua

Oltre ai vantaggi operativi, l'intelligenza artificiale sta aiutando le aziende di servizi pubblici a raggiungere gli obiettivi ambientali, ottimizzando l'uso dell'acqua, riducendo gli sprechi e minimizzando l'impatto ambientale dei progetti. L'evoluzione dell'IA reattiva e a memoria limitata ha già avuto un impatto significativo sulla gestione dell'acqua, consentendo una previsione più accurata della domanda, il monitoraggio della qualità dell'acqua e una distribuzione efficiente.

Tuttavia, nonostante il suo chiaro potenziale, l'adozione dell'IA nel settore idrico rimane disomogenea. Le utility si trovano ad affrontare una serie di ostacoli, dalla frammentazione dei dati e dei sistemi IT tradizionali alle preoccupazioni per la sicurezza informatica e la fiducia del pubblico.

Presentazione del partenariato AI Horizons

L'apprendimento tra pari e l'esperienza condivisa possono essere strumenti potenti per superare queste sfide. È questa l'idea alla base dell'AI Horizons Partnership Project di Isle, una nuova iniziativa pensata per aiutare le utility a orientarsi nel panorama in evoluzione dell'AI. Lanciato il 19 marzo, il progetto riunisce una rete eterogenea di professionisti delle utility negli Stati Uniti e in Europa. Alla sessione di avvio hanno partecipato quasi 200 persone provenienti da 20 utility diverse, desiderose di esplorare i casi d'uso e i percorsi di implementazione dell'IA nel mondo reale.

Il progetto offre:

Una panoramica completa della maturità dell'IA nel settore idrico
Curate l'intuizione di soluzioni all'avanguardia
Apprendimento tra pari da parte dei primi adottatori
Guida alla cybersecurity, all'accesso dei fornitori e alla governance.
Uno sguardo franco ai rischi, come l'eccessiva dipendenza dall'intelligenza artificiale e dal software proprietario.
trasparenza

Cosa dicono le aziende di servizi pubblici

I primi riscontri mostrano un'ampia gamma di preparazione all'IA da parte delle società di servizi partecipanti. Sebbene la maggior parte non stia ancora utilizzando l'IA nelle operazioni principali (cfr. Fig. 1), quasi 50% hanno espresso ottimismo sul suo potenziale futuro. Molti stanno sperimentando l'IA nella gestione dei documenti o nei sistemi di dati aziendali.

Possible use cases of AI and digital water
Figura 1: Casi d'uso attuali dell'IA - Sottocategorie tecniche
Possibili casi d'uso dell'IA e dell'acqua digitale

Tuttavia, vi è ancora una notevole incertezza sulle future applicazioni dell'IA. La Figura 2 evidenzia come molti partecipanti abbiano risposto “Nessuna idea” o “Altro” quando è stato chiesto loro quali fossero i piani di AI a lungo termine. Per molti, l'IA rimane parte di un programma di R&S più ampio o di una roadmap di innovazione.

AI and the Digital Water Revolution
Figura 2: Possibili casi d'uso dell'IA
L'intelligenza artificiale e la rivoluzione digitale dell'acqua

Guardare al futuro

 

L'elevata partecipazione al progetto di partenariato AI Horizons riflette il crescente interesse, ma sottolinea anche la necessità di supporto, approfondimento e strumenti pratici. È qui che entrano in gioco i più ampi programmi di innovazione dell'Isle.

Prendiamo il programma Trial Reservoir, la piattaforma di punta dell'Isle per la sperimentazione di nuove tecnologie. Nel 2022, un Prova del serbatoio pilota in Australia ha permesso a Xylem di testare il Transcend Design Generator (TDG), un potente strumento basato su cloud che automatizza i flussi di lavoro di progettazione concettuale e di proposta. La prova ha portato a una riduzione di 50% dei tempi di realizzazione delle proposte di trattamento delle acque reflue e a un percorso di standardizzazione globale della progettazione negli uffici di Xylem.

Rivoluzionare il futuro dell'acqua digitale con l'IA

In Isle siamo impegnati ad aiutare il settore a passare dalla curiosità alla capacità, demistificando l'IA, costruendo reti di fiducia e fornendo risultati comprovati attraverso progetti pilota reali.

Sia che abbiate appena iniziato il vostro viaggio nell'IA o che stiate cercando di scalare le capacità esistenti, AI Horizons e il Trial Reservoir offrono percorsi praticabili per una gestione dell'acqua più intelligente e sostenibile.

 

Siete interessati a saperne di più? Contattare Vanessa van Rossum all'indirizzo vanessa.vanrossum@isleutilities.com.
Per esplorare il Trial Reservoir, contattare Jo Burgess (jo.burgess@isleutilities.com)

Articolo precedente
Innovazione del servizio idrico Brescia
Articolo successivo
Riutilizzo dell'acqua e IA nell'adattamento al clima
Italian